Quicksilver disegnato da Rob Haynes è una componente non secondaria dell’Universo Marvel. Nato dall’estro di Stan Lee e Jack Kirby ha visto i suoi natali nel 1964 in X-Men. Quicksilver, vero nome Pietro Maximoff, è un superumano che può muoversi a velocità supersonica. Gemello di Scarlet e inizialmente avversario degli X-Men, diviene, poi, un supereroe tra i principali membri dei Vendicatori. E se per lui e la sorella si è detto che fossero mutanti figli di Magneto, la parentela è stata in realtà smentita in una retcon dove si scopre che i poteri dei due sono invece conseguenza degli esperimenti dell’Alto Evoluzionario. Quicksilvere sua sorella Scarlet nascono sul Monte Wundagore, in Transia, dagli zingari Django e Marya Maximoff, e rappresentano la seconda nascita gemellare della coppia dopo Mateo e Ana. Il demone Chthon (sigillato sotto il monte) quando vengono alla luce darà vita ad una vera e propria tempesta mistica, un fenomeno che influenzerà il loro genoma, soprattutto di Scarlet alias Wanda, che diviene predisposta alla magia e designata come suo futuro corpo ospite.
In seguito, l’Alto Evoluzionario li rapirà e su di loro effettuerà degli esperimenti che gli consentiranno di avere poteri latenti ma deluso dai risultati, si rivolgerà Bova, una sua creatura dandogli incarico di riportarli alla loro famiglia. Nel percorso l’essere sarà presente al parto della supereroina avvelenata da radiazioni Miss America e non sarà in grado di salvare né lei né i bambini. Questo episodio la porterà a convincere suo marito Robert Frank che Quicksilver e Scarlet siano i suoi figli sopravvissuti ma sconvolto, scapperà. Restituiti ai Maximoff, i gemelli dovranno comunque separarsi dai genitori visto che i poteri di manipolazione delle probabilità di Scarlet si manifestano casualmente ed in maniera incontrollata addirittura provocando un incendio nel loro campo rom da cui essi sono i soli a salvarsi grazie proprio alla velocità supersonica di Quicksilver la sua caratteristica per antonomasia. Non manca nel fumetto la parentesi rosa, visto che incontrerà nel corso degli anni una ragazza, Celia, altissima e con una fluente chioma di capelli rossi, capace di trasformarsi in corvo, della quale se ne innamora e resteranno insieme fino alla fine.
Proprio di recente la Panini per la serie Marvel Collection ha portato in edicola “Scarlet Witch e Quicksilver: Fratelli”, una saga completa per celebrare sessant’anni di avventure di Scarlet e Quicksilver. “Una lettera del defunto Magnetotornerà a unire i fratelli Maximoff – ha annunciato la Panini Comics – eroi, alleati, mutanti malvagi, ma soprattutto gemelli: Wanda e Pietro dovranno lottare fianco a fianco contro nuovi nemici. Steve Orlando (Marauders) ridefinisce la Strega del Caos per i disegni dell’italiano Lorenzo Tammetta”. Postilla finale rispetto al Quicksilver versione cinema, si tratta di una visione diversa dal personaggio dei fumetti, in entrambi i casi il profilo è lo stesso, ma i comics dipingono un adulto superpotente, anche antipatico, il grande schermo lo presenta come un giovane simpatico e superveloce. Per coloro i quali si affacciano per la prima volta nel mondo Quicksilver gli esperti suggeriscono quello di X-Factor di Peter David (la sua prima serie, anni Novanta). Inoltre, va detto che ci sono solo due serie soliste e una miniserie dalla testata “Quicksilver: No Surrender” recentemente in edicola come spin-off/sequel di “Avengers: No Surrender”, nel quale anche è stato protagonista.
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Giornalista pubblicista, aspirante redattore per il Papersera, aspirante collezionista della serie a fumetti “Inside Woody Allen”, libro sul comodino: “Su con la vita, Charlie Brown! Come affrontare i problemi di ogni giorno con l'aiuto dei Peanuts”, lettore del prossimo Alan Ford che uscirà in edicola.