Julia, Sergio Bonelli Editore, “L’isola del Faro”. I presupposti ci sarebbero stati tutti per dedicare la sesta puntata del nostro fantastico viaggio nelle isole a fumetti e nei fumetti a Capri con la criminologa in trasferta da Garden City. Anzi ad onor del vero ad Anacapri, considerando che il faro svetta dalla parte alta dell’isola azzurra. Ma si tratta solo (almeno per il momento ma mai porre limiti a capacità e caparbietà di tutto il gruppo dell’associazione “Arcadia” e di “Capri Comics”), di un’altra isola che ha un faro, e, quindi, il legame con l’isola di Capri è tutto qui, nel titolo. Per il resto si tratta di “un’isola remota – questo l’annuncio ufficiale della Sergio Bonelli Editore per presentare l’albo mensile di “Julia” dello scorso marzo – un passato inquietante e una vacanza che si trasforma in un incubo: Julia si trova al centro di un nuovo mistero! A Norma è stato proposto di realizzare un reportage da una importante rivista naturalistica. Si tratta di immortalare Temple Island, un isolotto sperduto, con un vecchio faro e un convento, poi diventato colonia penale femminile e infine abbandonato. Un’ottima occasione per una vacanza nella natura insieme a Julia ed Emily. Finché l’equipaggio di uno yacht rimasto in panne sbarca sull’isola… E un uomo della comitiva precipita dalla finestra…”
La criminologa che vive e lavora a Garden City, una cittadina a circa un’ora di strada da New York, dunque, per la storia che vede Berardi autore del soggetto e della sceneggiatura in coppia con Lorenzo Calza per i disegni di Claudio Piccoli si sposta dalla sua location abituale per raggiungere Temple Island, uno scoglio, a dir poco sperduto, al largo del New England, sede di un carcere abbandonato da lungo tempo e di un convento. Ma soprattutto e da qui il titolo della storia, si tratta di un lembo di terra bagnato dal mare che ospita un vecchio faro in disuso. Tra l’altro si tratta di un episodio inedito rispetto al consueto stile dei racconti targati “Julia”, visto che in queste pagine l’investigatrice dell’animo accompagna la sorella come assistente per il reportage immerso nella natura selvaggia e autentica dell’isola, insieme alla domestica Emily. Insomma, un modo per mettere china su carta una sorta di Thelma e Louise, il film di maggior notorietà sul tema, che viene anche citato nella storia.
Tra l’altro l’episodio “L’isola del Faro” uscito in edicola a marzo è anche un modo per leggere una Julia in versione diversa. In trasferta, in compagnia della sorella, e soprattutto con la domestica Emily, sempre simpatica e dotata di humour ma in questo caso portando in “esterna” le doti per le quali è, da sempre, riconosciuta come colonna portante della serie. Insomma, un modo per vedere una colf lontana dalla cucina di casa, ma sempre insieme a Julia che con la sorella trascorrono attimi di disperazione per la sua scomparsa in mare. E come di consueto sarà anche in una circostanza del genere ad essere Julia con il suo grande cervello a fare la differenza. La Kendall più famosa dopo aver riordinato le idee, conforta la sorella disperata, cerca di capire quali risorse ha a disposizione in modo da redigere un piano di reazione.
“Julia”
Numero: 318
Titolo: “L’Isola del Faro”
Edizioni: Sergio Bonelli Editore
Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi, Lorenzo Calza
Disegni: Claudio Piccoli
Copertina: Cristiano Spadoni
Uscita: marzo 2025
About the author
Giornalista pubblicista, aspirante redattore per il Papersera, aspirante collezionista della serie a fumetti “Inside Woody Allen”, libro sul comodino: “Su con la vita, Charlie Brown! Come affrontare i problemi di ogni giorno con l'aiuto dei Peanuts”, lettore del prossimo Alan Ford che uscirà in edicola.