“Non c’è più ritorno possibile, niente più cellulari, niente internet… Niente di tutto ciò che al giorno d’oggi domina il nostro quotidiano e ci rassicura esiste, qui. Le terre australi sono come la promessa di un tempo che non c’è più. E il viaggio, una nostalgia.”
Era il 2020 e Tunué “una casa editrice che pubblica fumetti per tutte le età e saggistica dedicata al fumetto, all’animazione e alla cultura pop” editava “Le isole ai confini del mondo”. A “firmarlo” è stato Emmanuel Lapagegià autore di “Ar-Men – L’Inferno degli inferni” e il suo lavoro disegnato, che conquista il terzo capitolo della nostra nuova rubrica “Isole a fumetti e nei fumetti” che partendo da Capri vuole circumnavigare il mondo che ha immortalato attraverso la nona arte, “scogli” reali o immaginari, lembi di terra bagnati dal mare più o meno grandi ma tutti sotto il comune denominatore dell’isolamento dalla terraferma. E sfogliando “Le isole ai confini del mondo” si compie senza dubbio un vero e proprio viaggio tra le lande, quelle selvagge ma che ti fanno ritrovare l’autentico legame con Madre Natura. Non è tutto “rose e fiori”, non è solo pace, a volte la natura può essere pericolosa, a volte ostile, ma senza dubbio è un inno alla bellezza sempre e comunque. E la location scelta da EmmanuelLapage lo è in particolare visto che siamo nelle terre australi dove si svolge la storia di Caroline, giornalista del settimanale “Le Marin”, che invita, appunto, Lepage, a fare un viaggio in quelle che vengono definite le “Taaf”, le Terre Australi e Antartiche Francesi.

Le “Taaf” come ci ricorda la preziosa “enciclopedia del web” comprendono un territorio d’oltremare della Francia creato nel 1955 dallo “statuto delle terre australi e antartiche francesi e dell’isola di Clipperton”. Le “Taaf” sono situate quasi tutte nel sud dell’Oceano Indiano, tranne la Terra Adelialocalizzata, invece, nell’Oceano Australe. Le isole Sparse sono vicine al Madagascar; le altre a sud-est del Madagascar e delle Isole Mascarene, mentre l’Adelia è alla longitudine dell’Australia.A questo punto tra i protagonisti del volume di Lapage tradotto da Stefano Andrea Cresti per la Collana Extra di Tunuè, composto da centosessanta pagine, il cui titolo originale è “Voyage aux iles de la Désolation” entra in gioco la “Marion Dufresne”. Una grande nave, anzi, la più grande nave da ricerca polivalente europea, chiamata ad approvvigionare le isole subantartiche francesi. Emmanuel Lapage si imbarca a bordo di quella che riveste contemporaneamente i ruoli di transatlantico, petroliera, nave cargo e oceanografica e che si occupa di tutto il necessario per basi situate a migliaia di chilometri di distanza da qualsiasi terra che abbia “vita” e dove gli aerei non possono atterrare.

“Le isole ai confini del mondo” diviene, poi, un piacevole “docu-comics” (Accademia della Crusca autorizzateci questo termine please!) con il quale, a nostro parere, si fa conoscenza della storia di queste terre selvagge, delle piante e delle rare specie di animali che popolano le “Taaf” che dispongono di una riserva naturale (creata nel 2006) e di gran lunga la più estesa di tutto il territorio francese. Le isole hanno la più alta concentrazione di uccelli marini sul pianeta e sono simbolo di una biodiversità preservata dalla lontananza da altre terre e da una presenza umana che al di fuori delle base non esiste. Ma non solo. “Le isole ai confini del mondo” cela anche sogni e desideri degli esseri umani, di quello che veramente ci emoziona e che forse, spesso, troppo spesso, dimentichiamo o rinunciamo a vivere. E che, come gli isolani sanno, riesci a capire meglio quando il mare ti separa dal continente, meglio se “ai confini del mondo”. Un plauso, inoltre, va senza se e senza ma alla capacità attraverso i suoi acquerelli che dimostra Lepage di far vivere la bellezza della natura, dalla flora alla fauna ai fenomeni come il vento ma anche le emozioni.

Le isole ai confini del mondo
di Emmanuel Lepage (Autore)
Stefano Andrea Cresti (Traduttore)
Edizioni Tunué
Collana Extra
In uscita dal 5 novembre 2020
Pagine 160
Titolo originale “Voyage aux iles de la Désolation”
About the author
Giornalista pubblicista, aspirante redattore per il Papersera, aspirante collezionista della serie a fumetti “Inside Woody Allen”, libro sul comodino: “Su con la vita, Charlie Brown! Come affrontare i problemi di ogni giorno con l'aiuto dei Peanuts”, lettore del prossimo Alan Ford che uscirà in edicola.